Investire con i sistemi di trading automatici

sistemi-di-trading-automaticiLa tecnologia negli ultimi dieci anni si è sviluppata moltissimo e anche per quanto riguarda il trading online non è stata da meno, con lo sviluppo di sistemi di trading automatici.

Un modo di investire online più semplice, che ha spinto nuovi investitori verso nuovi mercati finanziari. Grazie ad algoritmi progettati da trader professionisti, i sistemi di trading automatici svolgono operazioni in competa autonomia senza alcun intervento.

Negli ultimi anni sono tantissimi i sistemi di trading automatici proposti che si possono trovare su internet. Non tutti però sono buoni e rispettano le performance indicate ed è per questo che la scelta va fatta con attenzione. Un sistema ben generato dovrebbe generale profitti sul lungo termine. Per questo motivo le performance passate hanno un volere molto importante sulla scelta.

La maggior parte dei sistemi di trading automatici in commercio, vengono ottimizzati nelle loro prestazioni utilizzando test effettuati su serie storiche di dati, in base all’aspettativa che il comportamento del mercato si ripeta nel futuro. Purtroppo tale aspettativa può anche non verificarsi, in quando le condizioni del mercato cambiano nel tempo.
C’è anche da dire che se un sistema è valido, dovrebbe funzionare ragionevolmente bene. La miglior soluzione è progettare un sistema sui dati passati ma che rispecchi meglio le normali condizioni del mercato. Un sistema automatizzato lascia correre i profitti in cui è presente un forte trend ma taglia le perdite in presenza di un falso segnale.

Un grande vantaggio del sistema automatizzato consiste nel fatto che decide autonomamente quando aprire o chiudere una operazione, eliminando cosi qualsiasi fattore emotivo.

Lo svantaggio è quello che non potrà guadagnare in tutte le condizioni di mercato. Possono verificarsi lunghi periodi nei quali non riuscirà ad ottenere profitti. Per questo motivo è sempre meglio diversificare scegliendo due o tre sistemi di trading automatici che operano in maniera differente o in altri mercati finanziari.

Come prevedere l’andamento dei mercati

Ci sono due diversi metodi di previsione dell’andamento delle valute.
Il primo si chiama analisi tecnica. Questa metodologia utilizza una lente sottile per prevedere i movimenti dei prezzi in quanto si focalizza esclusivamente sui dati statistici e matematici. Il prezzo è il tipo più comune di informazione analizzata, insieme al volume.

Le basi di un sistema di analisi tecnica includono i grafici dei prezzi, i grafici del volume e una serie di altre rappresentazioni matematiche dei modelli di mercato e dei comportamenti. Essi utilizzano delle estrapolazioni matematiche di vari tipi di dati per valutare la forza e la sostenibilità di un trend particolare. Gli analisti tecnici ritengono che l’analisi dei dati permette di prevedere i movimenti futuri dei prezzi delle valute.

Il secondo tipo di metodologia è chiamata analisi fondamentale. Il fondamentalista è il contrario del tecnico, perché guarda lo “spettacolo grande”. La prima parte di quel quadro è lo stato economico e politico del Paese.

Valutare la stabilità economica del Paese significa guardare al tasso di inflazione, alla disoccupazione, ai tassi di interesse e alla politica fiscale. Il fondamentalista esamina anche la situazione politica attuale, pur prendendo atto dei cambiamenti imminenti, come un nuovo governo o i segni di un’agitazione politica.

La seconda parte del grande disegno fondamentalista è l’atteggiamento dei partecipanti al mercato e la valutazione di questi atteggiamenti. Tale valutazione è a volte considerata troppo soggettiva per essere rilevante, in quanto molte volte una previsione che si avvera lo fa quando i partecipanti al mercato alzano o abbassano i tassi di cambio, perché credono che qualche evento negativo politico o sociale stia per succedere.

Anche se gli approcci sono diversi, entrambi i tipi di analisi si completano a vicenda. Gli operatori che utilizzano i principi di analisi fondamentale devono ancora effettuare alcune valutazioni tecniche del mercato, e i sostenitori di un approccio tecnico devono tenere traccia delle modifiche economiche e politiche.
Fonte: tuttoforex.net

Dove Investire oggi per guadagnare sul mercato del forex

Il Forex è il mercato più accessibile per i piccoli risparmiatori (o meglio speculatori) e per chi vuole iniziare a fare trading e Investire Online.

I motivi sono molteplici, ad esempio per cominciare basta un piccolo capitale (non troppo piccolo), si può fare trading sia al rialzo che al ribasso, il mercato è molto liquido, le piattaforme di trading sono nella maggior parte dei casi gratuite e, cosa fondamentale, è possibile fare trading utilizzando dei conti demo con soldi virtuali, passaggio fondamentale che ci permette di imparare e provare senza perdere soldi veri.

Già, perché anche se in rete troverete molte persone che vogliono avvicinarvi al Forex facendovi credere che è il modo più semplice e veloce per arricchirvi…beh questa è una falsità.
Non pensate di aprire un conto Forex e guadagnare o farvi uno stipendio, non subito almeno.
Il trading può essere una passione oppure può diventare una vera professione, ma è necessario molto studio, molta pazienza, molta pratica e quindi esperienza.

Questa è una cosa che troverete scritta ovunque: “il 95% dei traders sul Forex perde“!!
Rifletteteci…. far parte di quel 5% che guadagna non è affatto facile, certo, non è impossibile. Dipende tutto dal nostro approccio, più psicologico che tecnico, al mercato.
La tecnica è imprescindibile ovviamente, ma ciò che creerà più problemi al trader saranno le emozioni…paura, avidità, impazienza.
Come combattere queste emozioni maligne? Non è semplice, ma è l’unico modo per sopravvivere sui mercati.
Molti trader, anche professionisti, combattono ogni giorno con le proprie emozioni, molte volte infatti entrare in un trade è semplice…ma poi? Dove metto lo stop loss? (vietato non metterlo nel Forex!!!) Metto un take profit o seguo il mercato? E se il prezzo va contro di me? Sposto lo stop a break-even oppure no? Ho rischiato troppo capitale…ed ora cosa faccio?

Queste sono solo alcune delle domande che un trader troppo spesso si pone una volta entrato sul mercato. L’ideale sarebbe avere un piano…e seguirlo…sempre!!
Il piano deve prevedere quanto capitale mettere a rischio (Money management), dove entrare, come gestire il trade (Trade management).
Tutto ciò ovviamente va studiato e stabilito prima di entrare sul mercato, in modo da eliminare le scelte dettate dalle emozioni una volta nel trade.
Sembra facile, non lo è, ma cercheremo di impararlo insieme, infatti io stesso mi metto nella situazione di tutti, io stesso sto imparando, io stesso mi trovo a combattere con le mie emozioni ogni volta che entro sul mercato.

Spero abbiate avuto la pazienza di leggere questo articolo, perché contiene delle informazioni fondamentali, che approfondiremo, per intraprendere la via del trading.
Fonte: tradingeopzioni.com