La debolezza dell’Euro nei confronti del Dollaro continua a farsi sentire.
Si nota proprio la continua mancanza di forza che spinge sempre più in basso il valore dell’euro.
Noi comunque non abbiamo particolari preferenze e seguiamo sempre l’andamento del prezzo, cercando di approfittare delle situazioni che avvengono con la speranza di portare a casa profitto.
Con questa premessa, confermiamo di essere entrati short la scorsa settimana, proprio come avevamo annunciato e consigliato a chi ci segue.
L’operazione è da intendersi di breve periodo , mentre per incrementare operazioni di medio periodo preferiamo attendere che il prezzo confermi la sua volontà a scendere sotto 1,28 dollari, un livello che è stato toccato la scorsa settimana e da li è partito un rimbalzo.
Vediamo se il prezzo tornerà alla carica di 1,28 dollari e valuteremo se incrementare le posizioni ribassiste.
Analisi sul cambio Euro/Dollaro per la settimana del 20 maggio
La scorsa settimana ha confermato le nostre valutazioni . Il prezzo non è riuscito a tenere 1,2930 dollari e da li è partita la discesa.
Lunedì è stata una giornata molto laterale, mentre martedì si è visto un’impennata rialzista che non ci aspettavamo e che si è poi rivelata una bufala, infatti da metà mattina il prezzo è sceso continuamente fino ad arrivare in serata al nostro livello di 1,2930 dollari dove siamo entrati al ribasso.
Mercoledì il prezzo ha continuato a scendere fino al minimo di 1,284 dollari e giovedì si è visto un ritracciamento che è andato, guarda un po’, a testare 1,2930 dollari. Poi da li è ripiombato giù fino a testare un altro livello importate (1,28 dollari) su cui rimbalzare.
Crediamo che se il prezzo riuscirà a scendere sotto 1,28 continuerà la sua discesa, ma per proteggerci (come è nostro solito), mettiamo uno stop iniziale a 1,304 dollari che poi sposteremo in pari e nel caso di ulteriori discesa trasformeremo in trailing stop, anche perché in area 1,28 dollari è probabile che rientreremo