Nuova fase in salita dell’Euro nei confronti del dollaro

training stop, grafico con barre orarie, segnali di entrata Su base mensile è importante considerare che negli ultimi quattro mesi, l’euro nei confronti del dollaro, ha iniziato una nuova fase in salita.

I nuovi minimi sono ad un livello maggiore rispetto ai minimi precedenti e questo sta ad indicare la volontà di continuare a crescere.

La nuova fase rialzista è iniziata dopo il 20 di maggio, quando si è raggiunto il minimo di periodo a 1,28 dollari e da li il prezzo ha continuato la sua salita, finché la costante tenuta di quota 1,33 dollari ci ha spinto ad entrare di nuovo al rialzo.

Ci aspettiamo che l’euro continui a rafforzarsi nei prossimi giorni, ma per evitare rischi inutili alziamo il trailing stop.

Analisi sul cambio Euro/Dollaro per la settimana del 10 giugno

Nelle settimane precedenti avevamo fornito segnali di entrata rialzisti in area 1,30 dollari.

Poi al raggiungimento del target con un movimento deciso, abbiamo riproposto nuove entrate, sempre al rialzo in area 1,33 dollari ed ora siamo rialzisti.

Analizzando il grafico con barre orarie si nota che i minimi sono effettivamente crescenti, ma i massimi degli ultimi giorni sono decrescenti.

Questa configurazione grafica sta creando una sorta di cuneo che potrebbe spingere il prezzo in laterale, ancora per diversi giorni.

Dopo di che un eventuale superamento della parte alta della resistenza, confermerebbe la tenuta delle nostre posizioni rialziste, altrimenti una discesa sotto ai minimi, sarebbe un segnale per farci chiudere le posizioni.

Per sfruttare al meglio il concetto consigliamo di proteggere le posizioni con training stop sui seguenti livelli ( a voi la scelta) 1,329 – 1,327 – 1,325 – 1,322 – 1,315 dollari

Mese di maggio d’oro per il mercato del petrolio

prezzo del petrolio, segnali di entrata, ribasso per il prezzo del petrolio, Il mese di maggio sembra far bene al prezzo del petrolio il quale sta recuperando molto velocemente dai minimi di 86 dollari.

Se la scorsa settimana si erano toccati i 93 dollari, quella appena conclusa ha visto nuovi massimi a 96 dollari e proprio a fine settimana, offrendo buone probabilità di continuazione anche per l’inizio di questa settimana.

L’area attuale comunque, rimane incerta dal punto di vista operativo, in quanto il prezzo si trova in prossimità della parte alta del canale che accompagna il movimento.

Per questo motivo preferiamo attendere la rottura per dare segnali di entrata.

Analisi del mercato del Petrolio per la settimana del 6 maggio

La settimana appena trascorsa era partita al ribasso per il prezzo del petrolio, che era sceso fino ai minimi vicino a 90 dollari.

Poi dal 2 in avanti si è avuto un recupero continuo che ha portato il prezzo fino a toccare il massimo di 96 dollari proprio a fine settimana.

Rimaniamo in attesa di nuove valutazioni per decidere se entrare o attendere.

Lo sapremo, forse, già durante questa settimana, per cui attenzione ai prezzi